venerdì 28 ottobre 2011

La miseria, il colera, l’emigrazione in Trentino


Se sei capitato su questo blog, sappi che è legato al libro Reset che parla dei temi elencati nel titolo, ma non solo.

Reset racconta la vita di tre famiglie nel piccolo paese di Mezzana, in val di Sole, Trentino, dagli anni Ottanta dell’Ottocento, quando era ancora sotto il dominio asburgico fino alla fine della prima guerra mondiale, quando invece diventò parte dell’Italia.

A Mezzana, come in molte altre località trentine e non, in quegli anni imperversava la povertà. Si viveva di agricoltura e allevamento, ma spesso rendevano poco e non c’era lavoro. Inoltre, una malattia come il colera, che raggiunse anche Mezzana, poteva in poco tempo sterminare intere famiglie. Arrivò anche l’emigrazione, in alcuni casi definitiva, in altri stagionale.

Romedio, protagonista della prima parte del libro, parte da Mezzana con la sua famiglia per il paese di Monte San Savino in provincia di Arezzo: vi resterà per diversi anni, lavorando il rame, ma alla fine tonerà a casa. Marina, una delle ragazze protagoniste della seconda e terza parte del libro, deciderà invece di partire per Buenos Aires e non tornerà più a casa.

Si parla anche di guerra, di quella prima guerra mondiale, la “Guerra Bianca” perché combattuta sui monti, nella terza parte del libro.

Immaginate ora che tutto questo scritto scompaia, che non possa più essere letto e con esso il libro. Qualcuno ha deciso che il passato non deve più esistere, perché la gente deve solamente concentrarsi sullo spendere e sull’acquisto di nuovi prodotti tecnologici.

Come sarebbe un mondo così? Lo racconta per l’appunto Reset, con tre ragazzi che nel 2020, trovandosi a vivere questa situazione, decidono di rischiare tutto per salvare il loro passato, quello che ho brevemente narrato in precedenza.

S’intrufolano in un archivio, rubano i documenti, leggono e fanno copie. Decidono di salvare il passato pur vivendo nel presente e proiettati nel futuro, perché il passato, le nostre radici, i nostri avi siamo noi e anche volendo è impossibile cancellarli.

Non resettare il passato, leggi Reset. Salva le storie di un tempo antico accompagnando nell’avventura Martina, Alessandro e Daniele.


RESET

venerdì 14 ottobre 2011

PAGINA FACEBOOK RESET

A breve Facebook archivierà i gruppi, tra cui quello di Reset. Su Facebook è già disponibile la pagina fan cui ci si può iscrivere per restare sempre informati, cliccate qui:


 http://www.facebook.com/pages/RESET/163777017655

potete restare aggiornati, rispondere alle domande, lasciare commenti. Vi aspetto!

Grazie, Lara

mercoledì 5 ottobre 2011

ARTEMISIA GENTILESCHI E LA FORZA DELLE DONNE NEI LIBRI DI LARA ZAVATTERI





È  un libro di narrativa “L'Inclinazione. Storia di Artemisia e Nives”, dove le protagoniste sono la pittrice del Seicento Artemisia Gentileschi e una giovane giornalista dei nostri giorni, Nives. Artemisia, realmente vittima nel Seicento di una violenza ad opera di un amico del padre e decisa a far ricordare il suo nome per la sua arte e non per quanto aveva subito, prepara una pozione in grado di regalare a lei e ai suoi quadri l'immortalità, ma sbaglia. Gli effetti sono disastrosi nell'immediato e secoli dopo, quando entra in scena Nives, giornalista che si trova a scrivere del furto di un quadro proprio della Gentileschi. Ambientato a Trento, Nives si troverà a Roma, nella casa della pittrice, in un'avventura incredibile che la vedrà l'unica in grado di salvare il mondo dal predominio del male. Insieme ad altri protagonisti, si dà vita ad una disputa su episodi e personaggi della Storia che hanno scelto appunto il bene e il male e starà a Nives capire come agire. L'Inclinazione è davvero un quadro della Gentileschi (ritratta in copertina) ma s'intende anche l'attitudine di ognuno verso il bene o il male. Parlando di Artemisia e Nives si è voluta evidenziare la forza delle donne che sempre sanno rialzarsi, anche dalle situazioni apparentemente più disperate.

su Facebook cercando il nome del libro diventate fan della pagina, lasciate commenti e trovate curiosità!

La forza di Artemisia e delle donne nei libri di Lara Zavatteri
In Artemisia e Nives si parla di donne forti, ma anche negli altri libri. Ne “La strada di casa”, ad esempio, si parla delle donne nel periodo della seconda guerra mondiale in val di Non (Trentino). Sara si trova tra due fuochi, con l’amore per un soldato tedesco, diventato nemico dopo l’Armistizio e un marito che non ama, la zia Matilde è una donna emancipata, indipendente anche economicamente, che ha cresciuto da sola una figlia, è emigrata in America ed è tornata vedova senza più risposarsi. Anna, ai giorni nostri, ricostruisce le loro storie ed ha il coraggio di sciprire una verità fino ad allora nemmeno sospettata. In Le Piccole CoseLa donna delle Fucine” è una donna ancora una volta emancipata, rifiutata dalla famiglia che desiderava un maschio, accusata di stregoneria perché vive “come un uomo” ma che in realtà salva il suo paese, Cavizzana in val di Sole, dalla peste. In Reset si ritrova il personaggio di Matilde, ma anche, nel 2020, quella di Martina, che sfidando l’Operazione Reset messa in atto dal Governo e dalle case che producono tecnologia riesce a mettere le mani sulle storie della sua famiglia e a salvarle.