giovedì 4 febbraio 2010

UNA LETTRICE COMMENTA RESET..



Ciao Lara,
ho letto il tuo ultimo libro. Già da un po’ volevo mandarti queste due righe, ma sono sempre incasinata…
Posso dire che la lettura è stata piacevole; inoltre il ripercorrere la storia del mio paese, della mia valle,
insomma di un posto al quale appartieni e che ti appartiene, dà alla lettura, oltre al piacere della stessa, anche un significato, difficile da definire, ma intenso, che sprona a leggere con curiosità. Abbinati alla lettura ci sono, come sempre, volti e luoghi, ma questa volta reali e tu sai esattamente di cosa si parla e dove collocarli, perché magari sono posti vicini a casa tua e che hai sempre visto e vissuto. Li colleghi con i racconti dei nonni, dei genitori, degli anziani, che a dire il vero, allora ti sembravano un po’ esagerati e lontani anni luce.
Sono rimasta sorpresa di quando Matilde (che io ricordo) è partita per “l’America”, con Celeste, senza essere sposata; in un tempo pieno di devozione e “timor di Dio” mi appare incomprensibile questo fatto. Mi fa comunque sorridere pensare che anche allora c’erano delle donne “oltre gli schemi” , battagliere fino al punto di imporre la propria idea. La grande povertà faceva si che i genitori lasciassero partire una figlia da maritare, purché trovasse un minimo di benessere.
Ho raccontato a Marco e Benedetta di cosa parla il tuo libro ed abbiamo insieme guardato le foto del tuo bisnonno (libro di Claudio) e ci siamo anche divertiti; loro erano stupiti per gli abiti, le pose delle foto - di tutto insomma.
Ho trovato ben abbinato,nel testo, lo sguardo al futuro che sottolinea in pieno come noi tutti abbiamo necessità di conoscere il passato per meglio affrontare il nostro “cammino”. Questa sete di notizie, vitali per ogni persona, dà bene l’idea di come sia importante conoscere le proprie radici, sentirsi parte di una famiglia, di una comunità, di un territorio, perché anche se te ne andrai porterai nel cuore affetti e cari ricordi che ti daranno forza.
Grazie per la bella lettura e aspetto il prossimo scritto.
Continua così!

PS Tua mamma mi ha detto che presenterai il libro a breve; conto di esserci.


Antonella Redolfi

mercoledì 3 febbraio 2010

RESET A TRENTO E ROVERETO



Reset si può leggere anche nelle biblioteche di Trento (in via Roma) e in quella civica di Rovereto. Buona lettura!